La porta è affiancata – a destra, sul muro – da una timida scritta che potrebbe indicare la sede di un’associazione, forse di una cooperativa.
Ma sopra, l’insegna dipinta a grandi caratteri chiarisce come quella fosse già la Casa del Popolo.
E al di sotto trapela un’altra scritta, di analoghe dimensioni, facilmente deducibile (Casa del Fascio).