Palermo, Settimana Santa del 2007. Mi dedico, con Paola, alla visita dei più fastosi Sepolcri pasquali della città.
In un pomeriggio piovigginoso finiamo nella piazza di un quartiere relativamente periferico, dove viene messa in scena, a cura della confraternita che ha lì il proprio oratorio, una recita della Passione decisamente intensa.
Fotografo con la mia macchinetta quel che posso: siamo lontanissimi (non solo geograficamente) dal nitore della Passionsspiele di Oberammergau. La diligenza lievemente impacciata di certi figuranti, lo sconcerto vero degli astanti, il palco della Crocifissione allestito contro le facciate delle case popolari, con le persone che occhieggiano dalle finestre, hanno aspetti vagamente (e neppur tanto vagamente) pasoliniani.