Spazi di risulta

In un volume del 1984 dedicato ad Alassio – per meglio dire, ad Alassio “come era” – trovo la foto fine Ottocento di una famiglia di ceto medio in posa sul suo gozzo, tirato in secco sulla spiaggia. Mi colpisce la disposizione degli effigiati: il signore barbuto con la cravatta al centro dell’imbarcazione ha tutta l’aria del padrone (del bacàn).

Di |2018-10-16T07:57:19+02:0009/10/2018|Digressioni|Commenti disabilitati su Spazi di risulta

Macadàn

Macadàn o macadàm?  In un corretto italiano sarebbe giusto il secondo lemma, macadàm. Vedi anche Paolo Conte in Sparring partner (Stava lì nel suo sorriso /a guardar passare i tram, /vecchia pista da elefanti /stesa sopra al macadàm); o Paolo Teobaldi, che titola così il suo romanzo, col soprannome del protagonista (il cantoniere Selvino Gengoni).

Di |2018-08-16T14:03:32+02:0016/08/2018|Digressioni|Commenti disabilitati su Macadàn

Orinoco

Non so come io possa aver avuto il coraggio di partecipare diversi anni fa, con quest’immagine, a un sia pur modesto concorso. Èuna foto piena di difetti, con ogni evidenza. La figura del bambino è sottoesposta e non mantiene neppure un credibile valore di sagoma, il taglio dei tronchi di palma in primo piano è colpito da un improvvido flash…

Di |2018-06-26T23:23:49+02:0027/06/2018|Digressioni|Commenti disabilitati su Orinoco

Chimeri e il binomio di Newton

Il mio amico Paolo Chimeri espone, per una settimana, nelle vetrine di uno dei caffé più noti e centrali della vecchia Genova. Strano abbinamento: ritmi articolati di cromie, prodotti di confetteria. E dentro, tondi astratti e arredi neo-rocaille. (Però, in qualche modo, funziona.) Inserisco con le immagini la presentazione di Silvio Seghi, perché c’è tutto l’essenziale.

Di |2018-06-06T11:30:10+02:0006/06/2018|Digressioni|Commenti disabilitati su Chimeri e il binomio di Newton

Piccoli numeri su una veduta

Mi affaccio alla finestra e decido che, una volta tanto, scatterò una foto. È un'immagine che dovrò dotare di numeri perché si possa capire bene cosa contiene. In breve: Il tetto a due spioventi della piccola casa di primo Novecento che ospitava la Panteca, dove si faceva buona musica negli anni Ottanta del secolo scorso.

Di |2018-05-30T15:46:56+02:0030/05/2018|Digressioni|Commenti disabilitati su Piccoli numeri su una veduta

Il Duden illustrato

"Il tedesco ama la natura ma, nella sua mente, le attribuisce contorni ben precisi. (...) Tra tutti gli alberi, preferisce il pioppo. (...) Il pioppo cresce dritto, dove e come è stato piantato. (...) In Germania nessuno si mette a fantasticare sulla natura allo stato selvaggio. Poche storie! Anche la natura deve comportarsi bene e non dare il cattivo esempio ai bambini."

Di |2018-05-07T22:53:12+02:0008/05/2018|Digressioni|Commenti disabilitati su Il Duden illustrato

Un circo in Alsazia

In un piccolo spazio verde, alla periferia sud di Strasburgo, mi attira l'espositore che emerge dai cespugli, il tipico mât cylindrique di foggia ottocentesca. E in un secondo momento, il manifesto del circo Zavatta. Leggo meglio: "Achille Zavatta / Fils". Quindi, è figlio di Achille quel Jessy, un po' Ivan è un po' Sandokan, che posa sicuro tra le sue belve ("ses fauves de la savane").

Di |2018-05-07T22:31:50+02:0001/05/2018|Digressioni|Commenti disabilitati su Un circo in Alsazia

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